Ci sono diversi metodi per ottimizzare la produttività e appagare i rapporti tra colleghi e dipendenti. La fiducia in azienda rappresenta forse il più solido e duraturo… Tutte le mattine ti svegli sempre alla stessa ora. Fai colazione, ti vesti, e ancora assonnato saluti le persone care ed esci. Tutti i giorni la solita routine ti aspetta in ufficio fino a sera tarda.
Poi un giorno, il momento che aspetti da mesi o forse anni, bussa alla tua porta. Eccola lì davanti a te, nella sua veste migliore: la tua prima, grande soddisfazione.
E’ il 2008, sono passati pochi mesi da quando Silvano ha fondato la sua nuova azienda e dopo aver conosciuto Luca Caloia, ha deciso di portarlo con sé in questa avventura.
All’epoca ancora una realtà molto piccola, una sede fredda e non arredata attende tutte le mattine i due colleghi che soli, si devono occupare di tutto il necessario per far crescere ITCore e renderla una società con la S maiuscola.
per raggiungere gli obiettivi ma quando le soddisfazioni tardano ad arrivare, si sa, la motivazione inizia a prendere le distanze.
Telefonate e colloqui ti offuscano la mente già sotto pressione da scadenze sempre troppo esigenti, e tu ti ritrovi lì, sempre più indaffarato e in affanno a dover soccombere all’ennesima mancanza…
“All’inizio non avevamo orari. O meglio: avevamo quelli canonici da ufficio ma si iniziava molto prima e si rimaneva molto oltre la sera… Eravamo solo noi e quindi o ci si rimboccava le maniche oppure non si andava avanti per molto!
C’era un collega che sapeva usare abbastanza bene Flash e quindi Silvano aveva assegnato a lui il compito di fare il nostro primo sito usando questa tecnologia. Purtroppo dopo aver fatto una decina di pagine, la persona se ne è andata. Io e Silvano ci siamo guardati in faccia e lui mi dice: “bene, questo è Flash, questi i file sorgenti. Smonta il tutto e impara, poi prosegui tu col sito.”
Beh… La sfida non era male, non avendo mai visto Flash prima di allora, e avendo fatto giusto due stupidate con Photoshop! Diciamo che l’interfaccia Adobe non mi era proprio familiare, eppure mi ci son messo e son riuscito ad impararlo quel tanto che mi bastava per riuscire ad arrivare a finire il sito. Rimaneva solamente una parte dove necessitava programmazione ma purtroppo lì mi fermavo. Ho chiesto allora aiuto a Silvano.
Mi ricordo che ci siamo messi lì un Venerdì pomeriggio a provare e riprovare e a spaccarci la testa. Poi alle dieci di sera ormai cotto, mollo il colpo: “Silvano mi spiace, ma ho bisogno di riprendermi e staccare. Ci rivediamo Lunedì mattina”.
“Ok” risponde, “io provo ancora un attimo e poi me ne vado anche io”.
Il Lunedì mattina entro in ufficio e mi ritrovo davanti un Silvano con barba stile Cast Away e borse sotto gli occhi gigantesche: “Ce l’ho fatta! Due giorni, ma cazzarola ce l’ho fatta! Ora però tocca a me riposarmi…”.
E così, per la prima volta mi ha lasciato in mano le redini di ITCore per metà settimana senza farsi sentire.
e che ogni giorno devo dire dà grande soddisfazione a entrambi!” – Luca Caloia
Quando due persone vivono l’azienda sulla stessa lunghezza d’onda, un sentimento così nasce spontaneo. È inevitabilmente un “credo” che trasmetteranno ai colleghi futuri, e sarà un valore aggiunto che dimostreranno nei confronti dei loro clienti.
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