Freelance e formazione

Freelance e formazione: l’importanza di essere sempre aggiornati.

Se sei un Freelance e ti capita di esprimere perplessità di fronte a termini che alcuni dei tuoi colleghi utilizzano – o peggio i tuoi clienti-  senza capire il nocciolo della questione; se hai bisogno di “Googlare” troppo spesso alla ricerca di tutorial per capire come utilizzare un determinato strumento per l’impaginazione dei tuoi elaborati grafici e non riesci a venirne a capo; se, dopo che ti hanno commissionato un lavoro, ti rendi conto che è troppo per te, per quello che sai fare e sei disperato… Allora quanto stai per leggere, caro freelance, ti dovrà illuminare.

Capita a tutti di non essere aggiornato su qualcosa, è più che normale; se la cosa, però, si presenta un po’ troppo spesso allora devi farti alcune domande.

Che cosa sta succedendo là fuori?  Che cosa non so?

Non peccare di presunzione, non dirti cose “Ah, ma tanto a me capire queste cose nuove non mi interessa, non mi serve, è inutile, è faticoso, costa troppo…“ e via dicendo.

Sappi che se ragioni così, stai lentamente spegnendo la fiamma della tua professionalità.

Non restare imbrigliato nelle quattro mura del tuo ufficio: permettiti la curiosità e la voglia di capire che cosa sta succedendo nel cortile “metaforico” del tuo vicino.

Oggi l’isolamento e la chiusura mentale non sono decisamente elementi competitivi e distintivi nel mercato del lavoro che richiede figure sempre fresche di aggiornamenti, con competenze versatili ma comunque approfondite.

Quindi, per quanto tu abbia studiato durante la tua carriera universitaria e scolastica più in generale, per quanto tu ti possa sentire formato, non lo sarai mai abbastanza.

Perché se ti spingi un po’ più in là, se metti il naso fuori, noterai che il mondo della comunicazione, della tecnologia, dei social media non è immutabile, tutt’altro: nuove funzionalità nei programmi, nuovi termini – e di conseguenza nuove professioni –  nuovi social, nuovi algoritmi, nuovi programmi per fare una determinata cosa (se sei un grafico basta dare un’occhiata agli aggiornamenti continui e ad i nuovi programmi della Creative Suite di Adobe) ecc.

Tutto ciò genera nuove professionalità: di conseguenza si determinerà chi è dentro o chi è fuori.

Penso anche che, se ami quello che fai, la formazione sia un obbligo verso se stessi e verso la tutela di quell’amore che ci lega al nostro lavoro: la professione va nutrita e coccolata, su di essa vanno fatti investimenti non solo in termini d’orari (e se sei un freelance so cosa vuol dire non avere orari definiti) ma anche personali: l’impegno, la costanza, la curiosità, la competenza sono le buone cose da fornire alla tua attività.

Se vuoi essere tra quelli che ad un colloquio con un cliente sanno esattamente di che cosa stanno parlando, se al tuo cliente vuoi proporre soluzioni differenti risultando così competitivo rispetto ai colleghi, se vuoi aumentare i tuoi guadagni, la formazione è necessaria, obbligatoria, vitale e quindi, per quanto tu possa fare fatica solo a pensarlo devi tornare a studiare.
Non fare quella faccia e non pensare soprattutto che hai studiato fin troppo nella vita: sappi che non il detto “non si finisce mai d’imparare” è quanto mai veritiero in questo caso.

Inoltre sono certa che seduto in quell’aula, prendendo appunti, troverai un sacco di stimoli e di intuizioni per lo sviluppo di idee.

Io trovo che…

Freelance e formazione

Uno dei vantaggi che poi non ti ho spiegato dell’aggiornamento e della formazione è la possibilità non solo di approfondire competenze ma di poterne acquisire di nuove: in questo modo avrai più possibilità di allargare il tuo mercato d’azione e quindi i tuoi guadagni!

Freelance e formazione
Spero, con questo articolo, di averti dato uno spunto ed un suggerimento valido per te e per la tua attività: quando anche io come te ero una freelance consideravo la mia attività come la mia bambina e, come tutti i bambini, necessitava di coccole, tempo, a volte anche di sacrifici ma anche di bei sorrisi e di viaggi; la gioia di vederla crescere sana e giudiziosa mi riempiva di coraggio e determinazione. Spero possa succedere anche a te di innamorarti di quello che fai, e se ti innamori, sai bene che non esistono “se” e non esistono “ma” e si ama e si costruisce e si investe, e non c’è niente di più bello.

Rachele

Rachele

Rachele Ravanini è Content Producer e Graphic Designer di Stampaprint S.r.l., azienda leader in Italia nel settore della stampa online. Ha studiato Economia dell'Arte e Storia dell'Arte orientale, ha collaborato con La Biennale di Venezia e diverse gallerie d'arte. Come grafica e designer freelance ha avuto collaborazioni con importanti aziende e associazioni. È una grande lettrice e nutre una grande passione per il cinema, l'arte e la fotografia.

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